NCC e la guida autonoma

Settembre 16, 2021 By Senza categoria Comments Off

Ovviamente, la tecnologia fa sempre parlare: quando non sono macchine elettriche, si parla di guida autonoma, di robot che ci assisteranno nelle nostre azioni quotidiane, e che probabilmente, ci condanneranno ancora di più ad un vita (purtroppo) più passiva: in un futuro ci sarà qualcuno che ragionerà per noi.

Senza fare scenari troppo pessimistici, ti ricordi di aver letto un articolo di Paolo Attivissimo (consiglio vivamente di seguire la sua mailing-list) e ti accorgi che puoi dormire tranquillamente per tantissimi anni.

https://attivissimo.blogspot.com/2021/06/perche-la-guida-autonoma-e-cosi.html

Ma non è soltanto una questione di apprendimento, è proprio un discorso diverso: come potrà essere un servizio NCC fatto da robot e macchine a guida autonoma di livello 5? 

Come ci potrà essere quella interazione anche semplice, nello scambiare due chiacchiere con un cliente che magari non vedi da tanto tempo?

Arriverà un mezzo qualsiasi, guidato da nessuno, si aprirà lo sportello, fatte le opportune verifiche sull’identità, salirai in macchina, solo (tanto avrai accanto il tuo telefonino, per cui sarai ancora più solo) e sarai accompagnato a destinazione. 

Come cliente, vorrei una persona che mi riconoscesse quando arrivo a Fiumicino, o che mi chiedesse dei figli, come va il lavoro, oppure confrontarmi (come è successo recentemente con un cliente sindacalista), sull’attuale situazione del Green pass e obbligo vaccinale. 

Vorrei qualcuno che mi aiutasse con i bagagli, e che magari si fermasse un attimo in farmacia o lungo il percorso, per comprare qualcosa al supermercato. Si!, succede, molto spesso.

Questo per me è il servizio NCC: Ti aspetto!

Dedicato ai B&B , ma non solo …

Fiumicino, 0:15 di martedì 7 settembre…

I tuoi ospiti sono appena atterrati, hanno ritirato le valigie, e si stanno dirigendo ai taxi, per arrivare a Roma e finalmente riposare nella tua struttura.

Tutto bello, se non fosse che non ci sono taxi!

È una scena che molto spesso si vede a Fiumicino, con persone in fila aspettando un taxi, o oppure ostaggio di “battitori” (pseudo abusivi) senza scrupoli che per un trasferimento chiedono cifre iperboliche. E stiamo parlando di Fiumicino!

Un discorso a parte merita l’aeroporto di Ciampino, poiché dopo le 23 non ci sono più autobus (pubblici o privati che siano) e tutti i viaggiatori che arrivano, sono costretti a litigarsi un taxi. Ed anche in questo caso si apre la asta al rialzo dei prezzi.

Un Servizio NCC, ti mette al riparo da tutti questi inconvenienti: è un servizio dedicato ai tuoi ospiti, che li accoglie in giacca e cravatta e che li accompagna alla tua struttura. Il prezzo della corsa è fisso, e non cambia a seconda del traffico, o di altri fattori.

Volendo ti possiamo avvisare via WhatsApp dello stato dell’arrivo o condividere la posizione in tempo reale. Così che tu possa controllare ed accogliere al meglio i tuoi turisti ospiti.

E se non fosse soltanto un turista, ma tu professionista, che ritorni stanco da una giornata di lavoro?

Avere la certezza di trovare una macchina, che con professionalità e gentilezza, ti accompagna a destinazione, il tutto a prezzi decisamente concorrenziali: siamo noi la tua soluzione ottimale.

 

 

 

Bau!

Settembre 2, 2021 By Senza categoria Comments Off

Una delle cose interessanti di questo lavoro, è la diversità delle situazioni e delle cose da fare, pertanto non è sicuramente ordinario né abituale.

Nello specifico una cliente è dovuta andare a recuperare il suo cane, che essendo di taglia grande e superando i limiti imposti, è stato addirittura spedito come cargo.

Pertanto, oltre a una procedura estremamente lunga e complessa alla partenza (ha dovuto consegnare alle tre di notte il cane mentre lei partiva alle nove) siamo dovuti andare a cargo city di Fiumicino per prenderlo.

Anche in questo caso, c’è stata una lunga attesa per lo svolgimento delle pratiche burocratiche; per fortuna che la cliente, già avvezza a viaggiare con il cane, aveva tutta la documentazione a posto ed in perfetta regola.

Una lunga passeggiata per Argo ha concluso una interessante esperienza… È la prima che mi era capitata in sei anni.

Caricato il box nel Van, come ho aperto la portiera, Argo è entrato in mezzo ai due sedili in completa autonomia e si è seduto come una sfinge: non me la sono sentita di costringerlo a scendere e farlo entrare nella gabbia.

Fortunatamente il servizio successivo era nel tardo pomeriggio, per cui ho fatto in tempo a far rimuovere tutti i peli, grazie anche alla signorilità della padrona.

Un lieto fine per tutti!!