Sicurezza & NCC

Aprile 8, 2021 By Blog Comments Off

Da sempre esiste questo binomio, in quanto le regole per previste per questa professione sono semplici, ma molto stringenti (L. 15 gennaio 1992, n. 21)

Un autentico N.C.C. recherà uno scudetto distintivo accanto alla targa posteriore, recante il numero della autorizzazione e lo stemma del comune che ha rilasciato l’autorizzazione; all’interno del parabrezza anteriore e sul lunotto posteriore, ci deve essere un contrassegno con la scritta “noleggio”.

Se mai dovesse trovare una persona che di professa NCC, ma avvicinandovi alla macchina non trovare queste caratteristiche, non salite! È un abusivo!! Un esempio per tutti: molti “autisti” che potrete incontrare all’uscita dell’Aeroporto di Fiumicino.

Inoltre la copertura assicurativa è obbligatoria e per legge è molto alta – tra 5 e 50 milioni di euro – proprio per garantire tutti i passeggeri. Anche in questa caso, lo tecnologia ci aiuta: ci sono molte app che inserito il numero di targa, vi danno tutta una serie di informazioni: dalla assicurazione (non avete idea di quanti NCC girano senza assicurazione) alla tipologia: nell’utilizzo deve essere specificato “noleggio con conducente”. Se non c’è, la risposta è semplice; abusivo!

Questo è un problema, specialmente per i passeggeri, in quanto -Dio non voglia- in caso di incidente, potrebbero non essere risarciti. Infatti, le assicurazioni coprono il danno in caso di incidente, se le persone trasportate sono in macchina a titolo gratuito. Quando accompagnamo un nostro amico, parete o collega in macchina, lo facciamo senza un corrispettivo monetario; e pertanto l’assicurazione interviene in caso di danni. Se al contrario, c’è una prestazione professionale, è necessaria un tipologia di assicurazione diversa.

In pratica: se stipulando un contratto assicurativo come NCC, hai un contratto diverso e delle garanzie maggiori.

Ma anche gli autisti devono sottostare a regole estremamente precise:

  • CAP – Certificato di qualifica professionale: si ottiene dopo aver superato un esame presso la motorizzazione.
  • Iscrizione al ruolo – Registrazione, si ottiene dopo un esame, presso la camera di commercio della Regione.
  • Zero Alcol – I conducenti sono inoltre soggetti a monitoraggio speciale per droghe e alcol. Durante il lavoro, il livello di alcol nel sangue di un autista professionale, deve essere zero assoluto, mentre un privato può avere fino allo 0,05%.

La fiducia, e la sicurezza sono nel nostro DNA!